|
|
|
|
|
Vista delle 3 borgate di propietà Chiaberto ad Ovest del
Rocciamelone |
Alpe
Monio; (comune di
Novalesa) è una piccola borgata abbandonata a m. 1665 sul versante Ovest.
Un tempo abitata dai frati di un piccolo monastero, in seguito è
stata oggetto d'incendio da parte dei tedeschi che
da queste parti trovarono materiale appartenente ai partigiani
italiani. Ora assieme alle altre 2 piccole
borgate di
Alpe Crest e
Pendent fa parte delle
proprietà della famiglia Chiaberto che se
ne occupa con cura e progetta di aprire un rifugio
autogestito. L'ambiente è suggestivo ed il panorama
sull'alta Val Cenischia è a dir poco stupendo.
Escursioni da e verso
Novalesa ed i rifugi
Stellina e
Cà d'Asti sono da qui a portata di tutti.
|
Panorama 360° dalla cresta sopra la borgata
|
Il
sentiero che proviene dalla strada che giunge dalle
Batterie Pampalù
(TOP) |
Un passaggio della strada con
ruscello |
Il sentiero che porta alla borgata |
Passaggio nel ruscello |
Il sentiero realizzato dal sig.
Chiaberto |
Il sentiero realizzato dal sig.
Chiaberto |
La piccola borgata con la chiesa e le rovine del monastero incendiato dai
tedeschi
nel 1945
(TOP) |
Vista della borgata dalla strada |
Vista dalla borgata Alpe
Pendent |
Fontana lavatoio vista da dietro |
Vista dalla borgata da Alpe
Crest |
Ruderi dell'antico monastero |
La chiesa vista dal basso |
La chiesa vista dai ruderi del
monastero |
La chiesa vista dai ruderi del
monastero |
Entrando nell'antica chiesetta |
Lato destro foto famiglia
Chiaberto |
Lato sinistro foto famiglia
Chiaberto |
Interno chiesa
verso l'entrata |
Affresco sul soffitto
della chiesa |
|
|
|