Il Centro di
resistenza n° 1, ubicato alle pendici della cima di Bard, con
oltre 2800 m. di quota è uno dei più alti del vallo
Alpino, e il
primo della lunga serie posta a difesa del sottosettore
"Moncenisio". L'opera è raggiungibile
solo a
piedi partendo dai pressi del
Forte Varisello, si segue la
strada che conduce al
Forte Malamot, una volta nei
pressi dei
ricoveri del Giaset, al
bivio si prende verso sinistra, superato il lago
bianco si sale, sempre in direzione Sud, sulla pietraia del monte
Giusalet per qualche centinaio di metri, l'accesso
rivolto ad Est in posizione defilata, è di difficile
individuazione. Sistemato a Sud della
caserma difensiva "Malamot",
nei pressi del lago bianco, quest'opera azzardata
occupava una posizione strategica in quanto
permetteva d'incrociare il fuoco, tramite 3 mitragliatrici,
con il
centro 6, scavato al di sotto del Forte Malamot, ed
ottenere pieno controllo del colle del Giaset e
dell'intera zona del lago bianco. L'opera, munita di 3 postazioni
puntate verso N-Ovest, era coadiuvata dal fotofono puntato
verso le
postazioni di Corna Rossa,
da gruppo elettrogeno, riserva carburante, e impianto di
depurazione aria. Vista la considerevole
altitudine, oltre 2800 m. l'interno si presenta gelido con interessanti
formazioni di ghiaccio che, come si nota dalle
immagini che seguono, rimangono anche durante il periodo
estivo.
Visita fotografica (estate 2006)
Centro di fuoco 1,
visita esterna dell'opera |