Nei ripiani
delimitati dalla guglia della
Corna Rossa, a quasi 2700 m.
di quota, prima
degli ultimi tornanti che portano alla "Caserma
Malamot", tutt'ora non passano inosservati i 4
ricoveri realizzati a fine ottocento per accogliere le
truppe stanziate nella zona a presidio del confine.
Se prendete una bella giornata il luogo è a dir poco
incantevole. Erano costruzioni accurate, realizzate con
buona fattura in pietra, dotate di rifiniture con pietra da taglio,
erano strutturate su 2 piani suddivisi in ambienti decorati per
ufficiali, truppa e magazzini, simili tra loro tutte le opere
avevano tutte una robusta copertura in pietra di losa. Qui
erano di stanza gli Alpini del Battaglione Susa, la Brigata
Reggio, "Excelsior" e il Battaglione Ivrea a testimonianza dei quali vi era l'incisione in pietra sopra
l'entrata di ogni ricovero. Ora privati di tetti, solai
e pavimenti in larice i ricoveri hanno subito anche l'asporto
delle targhe che intitolavano i ricoveri. Rimangono le
mura perimetrali... ma per quanto tempo ancora ?
Visita fotografica (estate 2006)
Visita
fotografica dei ricoveri |