La polveriera, ormai abbandonata ed inutilizzata dagli anni
'70 si trova nei pressi della statale 24 nel tratto compreso
tra Susa a
Bussoleno all'altezza di Foresto. Subito dopo la borgata
Crotte, vi è sulla destra (in direzione Bussoleno) una
stradina sterrata
con una stazione di trasformazione dell'Enel; prendendo la
sterrata dopo poche centinaia di metri ci si trova davanti
alla
vecchia entrata della polveriera con la sua guardiola, il
posto di guardia e la palazzina del personale..
Tutto è completamente abbandonato a se stesso, durante la
visita di luglio 2006, anche i cancelli sono aperti e le
recinzioni
divelte e in alcuni punti
inesistenti, nessun segnale o cartello ne impedisce o vieta
l'accesso.
Entrando ci si rende subito conto che
il posto è
bellissimo, immerso nel verde, lontano dai rumori, vicino a
Susa e Bussoleno e
con un ottimo panorama.. Odori e profumi ne fanno dimenticare
l'utilizzo militare. L'area è
circondata e delimitata da una doppia
recinzione perimetrale con filo spinato, e relativo camminamento,
ancora le
guardiole sono presenti agli angoli del perimetro della struttura,
e diversi magazzini sono visibili all'interno
in posizioni
seminterrate, questi ultimi
molto distanziati tra loro probabilmente per evitare rischi di
esplosioni collettive.
Quasi impossibile da vedere dalle statali
quest'area grande come diversi campi da calcio uniti assieme,
è possibile notarla solo
sorvolandola durante i mesi invernali a
causa dell'elevata vegetazione che tende a coprire tutto.
Quest'opera non ha un significato storico-militare
rilevante
e non essendo fortificata è destinata ad un veloce
danneggiamento
(già
iniziato) causato dal tempo e dall'uomo, difficilmente potrà
essere riutilizzata perchè oltre che obsoleta, non è più
coadiuvata dalla caserma degli alpini d'istanza a Susa in quanto chiusa
da anni, e occupata per scopi civili e dalla Guardia
di Finanza. L'area potrebbe essere sfruttata meglio, e
magari lasciare spazio ai verdi campi da pascolo
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Visita fotografica
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